Cortemaggiore, corso sui fattori umani che influiscono sulle conseguenze di incidenti e infortuni

Martedì e mercoledì 20 e 21 febbraio al Centro Eni Corporate University di Cortemaggiore inizia il corso di due giorni “Il fattore umano nella gestione delle emergenze” rivolto a operatori di società d’eccellenza nel settore Oil & Gas e raccorderia, con docenti parte dei medici dell’Unità Operativa di Oncologia del Polichirurgico (U.O.): il direttore Luigi Cavanna - Camilla Di Nunzio, psicologa, Fabiana Achilli, Psicoterapeuta, il dott. Umberto Gandi, immunologo-allergologo e l’ing. Luciano Scataglini Eni Upstream and Tecnical Services.

E’ primario compito di un’Azienda – si legge nella presentazione del corso - avere persone dotate di adeguata preparazione tecnica e professionale, ma anche di sufficiente conoscenza del comportamento umano, a partire dal self control, dalla capacità di prendere decisioni rapide e corrette, sino alla valutazione delle possibili reazioni anomale dell’individuo di fronte ad un evento avverso o imprevedibile. La conoscenza di nozioni di base riguardanti la salute e in particolare l’aspetto psichico, è fondamentale soprattutto per chi opera in prima persona nell’industria Oil&Gas e non solo, molto spesso in condizioni logistiche disagiate. L’analisi delle cause fa ritenere che il fattore umano sia rintracciabile nella pressoché totalità degli incidenti significativi. E’ noto, purtroppo, che la conoscenza e l’applicazione anche scrupolosa di tutte le normative e le procedure d’intervento in caso d’incidente possono rivelarsi non sufficienti a risolvere in maniera positiva l’evento, se non si tiene nel dovuto conto una variabile negativa sempre in agguato: il cosiddetto “Fattore Umano” che può essere decisivo nel far progredire o regredire le conseguenze. In questa consapevolezza il Polo di Formazione POGaMESchool ha proposto messo a punto un corso specialistico i cui contenuti sono però interesse generale.