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Fiorenzuola, fa discutere la situazione in cui versano le strade

Bottioni (Ass. Lavori Pubblici): "Troppe le limitazioni alla spesa ed al potere decisionale di sindaci ed assessori. E' impossibile programmare, si vive alla giornata!"

“Troppe le limitazioni alla spesa ed al potere decisionale di sindaci ed assessori, i quali sono intrappolati da regole troppo rigide oppure da norme che si inseguono contraddittoriamente e che cambiano radicalmente anche nel giro di pochi giorni. E’ impossibile programmare, si vive alla giornata!”.

Con queste parole l'Assessore ai Lavori Pubblici, Augusto Bottioni, si rivolge ai cittadini che spesso lamentano disservizi a parte dell'Amministrazione Comunale. In particolar modo nell'ultimo periodo ciò che fa discutere i fiorenzuolani, è la situazione delle strade, specie quelle di campagna.

“Alcuni cittadini poi non comprendono e non è facile – puntualizza Bottioni - le difficoltà in cui ci si trova: senza disponibilità economiche e finanziarie ad affrontare mille problematiche, mille questioni. La crisi che crea esigenze nel sociale ed assorbe gran parte del bilancio comunale, gli investimenti ed i lavori pubblici anche quelli necessari, che non si possono fare e, purtroppo, nemmeno le manutenzioni”.

Ma qual'è il meccanismo che non permette agli Enti territoriali di intervenire su queste problematiche?

Ce lo ha spiegato l'Assessore: “Ogni Comune ha un obiettivo di patto fissato dalla Regione e dallo Stato, obiettivo che deve tener conto di entrate ed uscite. Verso la fine del mandato si effettua una verifica del mantenimento e se ci sono ancora somme disponibili, queste si possono spendere, ma entro l’anno di riferimento”.

Nonostante a mancanza di fondi, l'Amministrazione è comunque riuscita ad intervenire sulla manutenzione delle strade comunali, circa 80 chilometri.

“Gli interventi sono stati effettuati secondo un programma predefinito da tempo seguendo due direttrici” ha spiegato l'Assessore.

La prima riguarda gli interventi legati ai ripristini a cui sono tenuti tutti coloro, privati per allacci o Enti gestori di sottoservizi, che in qualche modo hanno manomesso la sede stradale. Il nuovo regolamento ha introdotto alcune novità che hanno contribuito a migliorare tali interventi. “Ad esempio, fino a qualche tempo fa – ha riferito Bottioni - si interveniva solo sullo scavo, creando problematiche al piano viabile. Ora si deve intervenire su metà carreggiata ed in alcuni casi su tutta la carreggiata. Inoltre le garanzie per i ripristini, come fidejussioni, specifiche tecniche di posa e controlli sui materiali, sono state chiarite ed aumentate”.

La seconda riguarda le risorse finanziarie ed umane del Comune, che ammontano attualmente, secondo il predetto calcolo di mantenimento del patto di stabilità, a circa centotrentamila euro (piano viabile e segnaletica) ed a una manciata di operai.

“Date le condizioni al contorno l’ufficio tecnico è stato costretto a prevedere solo interventi di messa i sicurezza e di tamponamento dei problemi, non potendo affrontare distese anche parziali per la ripavimentazione”. “Si fa come si può, con quello che si ha – ha tenuto preisare - e non quello che si vorrebbe o dovrebbe”.

Da qui l'invito ai fiorenzuoani: “Se qualcuno ha suggerimenti o strategie da seguire, si faccia avanti”.

Poi prosegue con il bilancio dei lavori effettuati negli ultimi mesi. Tra questi, la rotatoria in corrispondenza del Polo Scolastico Mattei, realizzata dpo aver “riscontrato che molti mezzi percorrono questo tratto di strada, anche nei momenti più delicati, a velocità sostenute”.

E qui un altro appello da parte di Bottioni: “Un comportamento più corretto ed educato dei conducenti potrebbe limitare molti interventi: oltre al problema dell’eccesso di velocità e spericolatezza, che ha portato una gran quanta di segnaletica divelta e al danneggiamento di attrezzature, c’è anche chi parcheggia dove non dovrebbe, come nei piazzali delle scuole elementari, sui marciapiedi, sui vialetti ciclabili e pedonali, andando a creare problemi alle pavimentazioni, oltre che intralci al traffico”.

Detto questo, dove possono essere recuperate le risosre finanziarie necessarie?

“In primis c'è la vendita di beni, che però a Fiorenzuola la maggior parte dei bandi per la vendita sono andati deserti”. Poi gli oneri di urbanizzazione: “Non essendoci attività edilizia, la nostra città incamera negli ultimi anni, per questa voce, nemmeno un decimo degli anni migliori”. Infine una parte di proventi dalle sanzioni stradali, inseriti nel patto.

L'Assessore ci ha fatto notare che spesso i reclami o le lamentele vengono fatte su social network. “Non possono certamente pretendere che gli amministartori rispondano in questi luoghi virtuali” ha detto. “I cittadini che sono interessati a sapere di più, oppure hanno proposte da avanzare possono scrivere, come sempre, al Sindaco o agli Assessori via email, possono chiedere appuntamenti, trovando numeri di telefono o indirizzi mail sul sito del Comune (www.comune.fiorenzuola.pc.it). Sempre sul sito del Comune al link Trasparenza, potranno anche accedere a numerosi atti ed in particolare ai bilanci, in modo da potersi documentare ed quindi indirizzare meglio richieste, suggerimenti e proteste”.

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