Scuola di Musica, ottenuto un riconoscimento regionale per l’anno scolastico 2014-2015

Passano da tre a quattro le Scuole di musica della provincia che hanno ottenuto il riconoscimento regionale, per l’anno scolastico 2014-2015, come “organismo specializzato nell’organizzazione e nella gestione di attività formative di didattica e pratica musicale”.

Alle Scuole Piacentine si è aggiunta in questi giorni La Scuola di Musica di Fiorenzuola, gestita dall’Associazione “Orchestra Amadeus” nella sede di via San Fiorenzo.

Per concedere il riconoscimento, la regione ha richiesto alcuni “requisiti essenziali di qualità”.

Questi requisiti sono parecchi e tutti molto importanti: la continuità della formazione, un corpo docente formato da insegnanti diplomati nei Conservatori e di provata esperienza didattico-concertistica, una dotazione di strumenti a disposizione degli allievi, corsi collettivi di musica d’insieme, corsi specializzati per diversamente abili.

“Aver ricevuto il riconoscimento significa che la nostra Scuola possiede tali requisiti di qualità considerati essenziali per l’insegnamento della musica” ha dichiarato  il maestro Mauro Bardelli, insegnante di flauto traverso, presidente dell’Orchestra Amadeus e direttore della scuola.  “Questo risultato raggiunto premia sicuramente il nostro lavoro, la professionalità dei nostri docenti e dei nostri insegnamenti ed è un punto di partenza verso nuovi traguardi, anche se uno lo abbiamo già raggiunto, con la creazione di un polo musicale e artistico basato sull’unione di musica, teatro, danza e poesia che credo si distingue nel panorama dell’offerta musicale in Valdarda” ha concluso Bardelli.

Nella nuova sede, la Scuola di Musica realizza ogni anno spettacoli ed esibizioni pubbliche, coinvolgendo allievi ed insegnanti, come nel recente reading musicale sulla figura di Etty Hillesum, o nello spettacolo su Verdi nel luglio dello scorso anno a Castell’Arquato, nell’ambito del Festival internazionale Luigi Illica. Eventi molto seguiti ed apprezzati realizzati con qualità che la Regione ha  riconosciuto.