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Sigilli al cantiere dell'ospedale di Fiorenzuola, l'amarezza del Comitato

Paola Pizzelli (Forza Italia): «Chiedo le dimissioni del sindaco Compiani e della sua giunta, non è stato capace di gestire la situazione fin dall'inizio»

Appresa la notizia del sequestro del cantiere dei lavori, si sono radunati alcuni componenti del “Comitato contro la chiusura dell’ Ospedale di Fiorenzuola”. C’è fermento nel centro della Valdarda, alle prese con un colpo di scena – quello della mattina del 19 febbraio - che ha scompaginato il mondo della sanità piacentina. «Una scelta che fu arrogante – ha dichiarato Massimo Polledri, esponente della Lega Nord, riferendosi al progetto di demolire il padiglione “B” - frettolosa e che ha portato gravi disagi ai cittadini. Arrogante perché venne presa con i piacentini che avevano già l’ombrellone nella macchina per le vacanze di agosto, imposta più che condivisa con la politica – tanto è vero che forse è stata la prima volta che si videro tanti sindaci uniti protestare sotto l’ospedale. C’erano dubbi tecnici fondati e oggi il procuratore ha rilevato alcuni di questi dubbi: quella scelta è ora pagata da tanti piacentini e abitanti della Val d’Arda. Quando mancano i posti letti è normale che vi siano disagi».

«Tempo fa – spiega invece Paola Pizzelli (gruppo Forza Italia di Fiorenzuola) – avevamo chiesto un intervento del Tribunale per una consulenza tecnico preventiva che stabilisse la necessità della demolizione corretta del famigerato blocco “B”.  Non sappiamo l’esito finale della procedura, ma politicamente chiedo le dimissioni di Compiani da sindaco -  e della sua giunta connivente con lui, - e soprattutto chiedo che se ne vada dalla guida della Conferenza sociosanitaria. È’ la persona meno idonea come riferimento della conferenza socio sanitaria, ha dimostrato di non saper gestire questa situazione fin dall’inizio. Tutta l’amministrazione ha l’obbligo e il dovere morale di dimettersi con lui»

«Non so se questo sequestro – è la riflessione di Carlo Torregiani di “Io Cambio” - sia vantaggioso o svantaggioso per la comunità di Fiorenzuola e la Valdarda. Il sequestro sicuramente farà lievitare i tempi, forse sarà l’inizio della fine. D’altronde la Procura deve giustamente vedere se c’è qualcuno che ha sbagliato  e fargli pagare. Fiorenzuola intanto è però priva di una struttura sanitaria».

I consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Morganti e Bazzani

«La chiusura del cantiere a seguito dell'intervento della Guardia di Finanza – ha aggiunto il capogruppo comunale di Fratelli d’Italia Massimiliano Morganti  - conferma i timori di tutti coloro che fin da subito hanno dubitato della maldestra gestione degli eventi da parte della "setta" Pd, tanto in Comune a Fiorenzuola come in Regione Emilia Romagna. Sono quindi molto orgoglioso di avere chiesto in tempi non sospetti, in sede di consiglio comunale aperto un anno fa, le dimissioni dell'allora Direttore dell'Ausl, il Dott. Andrea Bianchi». Prosegue poi il consigliere Alberto Bazzani, «è indispensabile sapere al più presto quali sono i motivi che hanno indotto la procura ad un provvedimento di questo tipo. L'attuale situazione di disservizio per i cittadini risulta nei fatti intollerabile». «Comunque vada a finire – chiosa Morganti - il danno per l'utenza è stato ed è enorme, auspichiamo una rapida risoluzione del tutto, così come invitiamo il Sindaco Compiani a riflettere sull'opportunità della sua permanenza nel ruolo di Presidente della Conferenza Socio Sanitaria della Provincia di Piacenza».

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